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Risultato della votazione della mozione 0783 in Consiglio Regionale



Oggi è stata una giornata importante per tutti noi, per tutti i colleghi di ogni nazionalità che lavorano al JRC Ispra, per tutti i colleghi pensionati che risiedono in Italia e, in generale, per tutti i dipendenti e pensionati delle Istituzioni Europee residenti in Italia. Vogliamo aggiungere che è stata una giornata importante anche per tutti coloro che credono nella difesa dei diritti individuali e collettivi e che ripongono fiducia nelle persone preposte a farlo.

La mozione che accoglie il principio del diritto di tutti noi alla tutela costituzionale della salute è stata approvata in sede di Consiglio della Regione Lombardia. La mozione ha censurato l’idea di privarci della tessera sanitaria, ed ha espresso una chiara critica alla soluzione delle tessere sanitarie “depotenziate” (asteriscate).

Desideriamo quindi in primo luogo ringraziare sentitamente in particolare il Dr. Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità della Regione, l’Avv. Alessandro Marchesi, il Dott. Giuseppe Costa, Direttore della delegazione di Brussels presso l’Unione Europea della Regione Lombardia, la Dott.ssa Isabella Tovaglieri membro del Parlamento europeo, ed altri membri della Sanità della Regione, con i quali i rappresentanti del Gruppo Articolo32 hanno collaborato e lavorato nel corso degli ultimi due mesi. I ringraziamenti hanno molteplici dimensioni, che vogliamo ricordare. Li ringraziamo di cuore per

  • averci prestato ascolto. Essi hanno ascoltato con pazienza e cortesia le nostre spiegazioni nelle varie occasioni di incontro.
  • l’attenzione che hanno dato alle parole e ai vari documenti prodotti da Articolo32, quali note inviate al Ministero italiano, alle Istituzioni comunitarie, alla Regione Lombardia.
  • l’analisi approfondita della tematica delle tessere sanitarie. Essi hanno voluto scrutinare con cura e meticolosità la nostra posizione giuridica, espressa dai nostri legali, due giuristi di chiara fama, professori di Diritto Costituzionale e Diritto Amministrativo dell’Università di Milano.
  • la tempestività e la premura dell’intervento.

Non è stato un lavoro né breve, né semplice: i rappresentanti della Regione Lombardia hanno posto, doverosamente, molte domande e hanno richiesto molte spiegazioni. Siamo loro profondamente grati per aver infine condiviso molte posizioni del Gruppo Articolo32, e per averlo fatto sulla base di argomentazioni rigorose.

La mozione della regione Lombardia è un primo passo, importante e fondamentale. Ad oggi, non possiamo sapere se sia sufficiente a garantire che il diritto costituzionale alla tutela della salute sia riconosciuto anche a noi lavoratori e pensionati delle Istituzioni Europee.

Sappiamo comunque che la regione in cui viviamo, la Lombardia, è oggi più che mai, la nostra Regione, qualunque siano la nostra nazionalità e la nostra provenienza.

Rimaniamo ancora uniti per raggiungere il traguardo!

Monday July 4th, 2022

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